Durata
Dal 19 ottobre 2024
al  30 ottobre 2024
Luogo
La Bottega di Infoto

via Leonardo Bruni, 4
Firenze

Orari di apertura
martedì, giovedì, sabato

Dalle 17:00 alle 19:00

Inaugurazione
Sabato  19 ottobre 2024

ore 17:00

Termine mostra
Mercoledì 30 ottobre 2024

Ore 18:30

A cura dell’Associazione Culturale Infoto Firenze

Somalia per Firenze

Continua con successo il ciclo di mostre presso “La Bottega di Infoto”, un nuovo spazio dedicato alla promozione dell’arte fotografica attraverso workshop, mostre, progetti interattivi, incontri culturali con la presenza di fotografi di rilevanza nazionale. Con questa mostra, ospitata dalla galleria d’arte aperta a Firenze all’inizio dell’anno – la bottega di Infoto –  abbiamo  il piacere di invitarvi alla mostra fotografica di Marco Prete.

In occasione del trentennale (1993-2023), e per ricordare alcuni partecipanti al primo turno di quella missione che sono “andati avanti”, ho deciso di esporre alcuni degli scatti che feci in quel periodo integrando i quali in seguito ho pubblicato, su suggerimento di un collega editore, un volume fotografico ad ulteriore testimonianza.
Devo in verità confessare che nulla avrebbe visto la luce se non ci fosse stato l’avvallo di colei che era la mia prima critica ed alla quale va, una volta di più, il mio ringraziamento ed il mio eterno ricordo.
Ecco quindi che propongo, in immagini esposte e in pubblicato, parte di quelle memorie, alcune delle quali peraltro, anche se ormai ultratrentennali, potrebbero benissimo essere spacciate per contemporanee in considerazione della attuale situazione politica in quella infelice Nazione, tutt’ora purtroppo attraversata da intestine lotte per il potere che sembrano non aver fine.

Marco Prete

Nasce a Belluno nel 1959 e dopo aver frequentato il ciclo scolastico a Lecce, nel 1978 entra all’Accademia Sanità Militare Interforze di Firenze, Nucleo Esercito, dove si laurea in Medicina e Chirurgia nel 1985. Entra in forza all’Ospedale Militare di Firenze dove rimane sino al 1999 in qualità di specialista radiologo, quando transita nel SSN lavorando nell’ospedale di Pistoia. Nel corso della carriera militare ha effettuato diverse missioni fuori area. Dalla fine del 2021 è in pensione e continua a lavorare come libero professionista, potendo dedicare maggiore attenzione ai suoi hobbies, fotografia, subacquea, viaggi.

Impiegato in Somalia nel 1993 nell’ambito dell’operazione umanitaria “Ibis”, ho cercato di catturare immagini che potessero testimoniare la realtà che stavo vivendo per averne una memoria nel tempo. Rivedendo gli scatti, ho avuto l’ispirazione di trarne un lavoro sia per ricordare una delle esperienze più importanti che ho avuto nella vita che, nell’occasione del trentennale, per ricordare uno dei partecipanti che è “andato avanti”. Il libro fotografico che ne è scaturito, suggerito da un collega/editore, è stato un grande piacere che completa un’idea nata quasi per gioco ma fortemente voluta.